News + Events
Giugno 2012
Notizie dai partners
FreeGIS.net, INSPIRE e MapServer open source
R3 GIS è il partner tecnologico del progetto Interreg Italia-Svizzera FreeGIS. Nell'ambito del progetto è stata perfezionata la compatibilità del software open source MapServer alle specifiche INSPIRE per i View Services multilingua. Il lavoro di adattamento è stato svolto da Stephan Meißl su incarico di R3 GIS e le modifiche sono state formalizzate nell'RFC (Request for Comments) 75, http://mapserver.org/development/rfc/ms-rfc-75.html. Il giorno 08/03/2012 il Project Steering Committee di MapServer ha votato positivamente l'RFC 75, dando così il via libera all'integrazione delle modifiche INSPIRE nella prossima versione (6.2) di MapServer. Dalla prossima versione, grazie al supporto del progetto FreeGIS.net, sarà possibile creare view services multilingua compatibili con le specifiche INSPIRE.
FreeGIS.net presente al FOSS4G-CEE
FOSS4G-CEE, http://foss4g-cee.org/, la conferenza per i Paesi dell'Europa Centrale e dell'Est riguardante il software geografico libero, si è tenuta dal 21 al 23 maggio a Praga. Molte le comunicazioni incentrate sull'applicazione della Direttiva INSPIRE. Tra queste, la relazione sullo stato attuale del progetto FreeGIS.net, tenuta da Peter Hopfgartner di R3 GIS (http://foss4g-cee.org/program/presentations/freegis-net-free-data-and-gis-tools/). L'uditorio a mostrato interesse per le attività e i risultati finora conseguiti; in particolare, diverse domande formulate dal pubblico hanno riguardato l'aspetto delle licenze per i dati geografici. A questo riguardo, il lettore interessato ad approfondire questo argomento può trovare maggiori dettagli e documentazione disponibile sul blog di Simone Aliprandi, membro dell'advisory board di FreeGIS.net, qui: http://aliprandi.blogspot.it/2012/05/opendata-graph.html
Notizie dal territorio
nel corso di questi mesi di lavoro si sono tenuti vari incontri con numerosi altri progetti che in diversi ambiti sono correlati alle tematiche trattate da FreeGIS.net. In particolare progetti come INTEGREEN ( http://www.integreen-life.bz.it )e OPENGISDATA potranno sfruttare il know how tecnologico fornito da FreeGIS.net come base per i loro scopi. Questo aumenterà le sinergie tra progetti e le loro potenzialità.
Notizie dal network FreeGIS.net e dal mondo dell'IG
Disponibile sul sito INSPIRE il documento: A Conceptual Model for Developing Interoperability Specifications in Spatial Data Infrastructures
http://inspire.jrc.ec.europa.eu/index.cfm/newsid/10721
Questo documento offre una panoramica completa sulla componente dei dati delle Spatial Data Instrastructures e illustra i principi e la metodologia per conseguire l'interoperabilità dei dati esistenti, grazie alle precisazioni per ottenere obiettivi di interoperabilità e indicando come i dati disponibili dovrebbero essere trasformati per acquisire tali risultati.
Esso è un utile testo di riferimento per decisori, funzionari pubblici e ricercatori che intendano affrontate la definizione e l'implementazione di un processo di armonizzazione dei dati geografici della propria struttura.
Pubblicato sul portale OGC il Report su "Open Standards and INSPIRE" https://portal.opengeospatial.org/files/?artifact_id=48623
Il report presenta una rassegna degli standard OGC, CEN e ISO nell'ambito di INSPIRE, integrando la documentazione già disponibile per gli stakeholder e gli addetti ai lavori. Esso evidenzia il fatto che INSPIRE prevede sia elementi vincolanti dal punto di vista legale, sia contenga elementi facoltativi. Infatti, le Implementing Rules di INSPIRE sono giuridicamente vincolanti, ma non fanno alcun riferimento esplicito a norme o tecnologie. Viceversa, le guide tecniche che integrano le Implementing Rules non sono giuridicamente vincolanti, ma forniscono i dettagli necessari per l'implementazione delle regole. Tali documenti di orientamento tecnico fanno riferimento agli standard OGC, ISO e altri ancora.
Il rapporto è stato distribuito a tutti i membri OGC. Ogni persona può inviare una richiesta di modifica per qualsiasi standard OGC qui: http://www.opengeospatial.org/standards/cr
I feedback inviati saranno presi in considerazione nei prossimi sei mesi (ottobre 2012) e una revisione di questo documento sarà pubblicata alla fine del 2012.
Conferenza INSPIRE 2012
http://inspire.jrc.ec.europa.eu/events/conferences/inspire_2012/
La conferenza INSPIRE si svolgerà quest'anno dal 23 al 27 giugno a Istanbul (Turchia). Il tema dell'edizione di quest'anno sarà: "Condividere l'informazione ambientale, condividere l'innovazione".
Con l'introduzione della direttiva INSPIRE, lo scenario delle politiche per la condivisione delle informazioni geografiche è cambiato drasticamente. La Comunicazione della Commissione sul Sistema Condiviso per le Informazioni Ambientali (SEIS, 2008) e le attività di follow-up a livello nazionale ed europeo hanno ulteriormente contribuito a diffondere una visione nuova, un quadro coordinato per la realizzazione e il monitoraggio delle politiche ambientali. Governance, contenuti e tecnologie sono i tre pilastri che possono sostenere e consolidare questa visione. Anche le tecnologie open. A questo riguardo, per chi sarà presente alla Conferenza, ma anche per chi vorrà seguire i lavori in Rete segnaliamo la la sessione "Open source solutions for geo-portals and registries", in programma martedì 26, ore 11 (sala Üsküdar Hall 2). Programma disponibile qui: http://inspire.jrc.ec.europa.eu/events/conferences/inspire_2012/index.cfm/page/prel
"Diritti digitali e dati aperti: le basi per Città e Comunità smart"
Convegno degli Stati Generali dell'Innovazione, Bologna 2 luglio 2012
L'associazione Stati Generali dell'Innovazione organizza con la Regione Emilia Romagna un evento sull'Informazione Geografica per le Smart Cities.
L'incontro intende affrontare i temi dell'Informazione Geografica articolati rispetto al contesto di iniziative "Smart Cities", "Città Intelligenti" o, ancora, "Città Digitali", promosse in diverse forme e a cui stanno aderendo un numero sempre maggiore di Comuni e comunità. Ogni progetto prende in considerazione uno o più settori d'intervento, sulla base di priorità e sensibilità proprie dei promotori: l'efficienza energetica, la mobilità, il monitoraggio ambientale, la comunicazione con i cittadini, la promozione turistica, solo per citarne alcuni. Per tutti, comunque, l'Informazione Geografica riveste un ruolo d'infrastruttura abilitante e le tecnologie geomatiche contribuiscono alla realizzazione di servizi innovativi.
L'evento di Bologna sarà l'occasione per avviare un primo approfondimento tra tutti i portatori d'interesse delle Smart Cities, facendo leva sui temi degli Stati Generali dell'Innovazione (Creatività dei giovani, merito, lavoro basato sulla conoscenza – Inclusione Digitale – Innovazione come opportunità per lo sviluppo delle imprese – Open Government) e formulare proposte, avanzare idee e soluzioni per far ripartire l'innovazione nel Paese, beneficiando anche del contributo offerto dal settore geomatico.
I lavori della giornata prevedono lo sviluppo dei seguenti temi:
• Infrastrutture di Dati Territorali innovative per Smart Communities e Smart Cities efficienti
• Open data: Comunità in grado di collaborare e fruire l'informazione geografica
• Nuovi format di comunicazione pubblica interattiva: urbanistica partecipativa, l'innovazione territoriale e sociale
I promotori dell'iniziativa propongono un percorso che, innestandosi nella roadmap di Stati Generali dell'Innovazione, prosegua nei mesi successivi l'approfondimento dei temi affrontati, sia nella Rete, sia in occasione degli appuntamenti pubblici nei quali essi saranno dibattuti: conferenza AM/FM GIS (fine settembre), Smart City Exhibition (Bologna 29 - 31 ottobre), Conferenza ASITA (Vicenza, 6-9 novembre), GFOSSDAY 2012 (Torino 14 – 16 novembre) e altri eventi in fase di preparazione.
Invitiamo i lettori di questa newsletter a seguire le comunicazioni dell'associazione Stati Generali dell'Innovazione http://www.statigeneralinnovazione.it/online/.
Nei prossimi giorni sarà pubblicato il programma dell'incontro e, sempre sul sito, sarà possibile prendere visione del materiale che sarà prodotto in preparazione degli open talk.